Le degustazioni
28th Feb 2011Posted in: Le degustazioni Commenti disabilitati su Cusumano, Pinot Nero
Cusumano, Pinot Nero

«Sono sicuro che quando le viti di Pinot Nero avranno raggiunto una completa maturità, intorno ai vent’anni, la qualità sarà ancora migliore: da qui ad allora tutta crescita, non dimentichiamo che l’irraggiungibile Borgogna, nostro faro illuminante, è ancora lontana ma questo è solo lo stimolo per fare ancora meglio». Pecca di eccessiva modestia il giudizio di Diego Cusumano, al timone con il fratello Alberto dell’azienda vitivinicola di famiglia, sul “suo” Pinot Nero, prodotto che già oggi per personalità ed eleganza, ha ben poco da invidiare ai cugini borgognoni.

Un bel risultato per una sfida esaltante basata sul connubio tra il vitigno eclettico e scorbutico per eccellenza, croce e delizia dei wine-maker, ed una terra dai forti contrasti come quella siciliana. Ha reso possibile l’insolita combinata il microclima nordico del podere Ficuzza, nella Piana degli Albanesi (uno dei siti dell’azienda che comprende 400 ettari vitati distribuiti in aree della Sicilia profondamente diverse tra loro), posto a 800 metri di altitudine ed esposto a nord-est con una forte escursione termica giorno-notte, garanzia di una maturazione lenta e di un accumulo di profumi nelle bacche di Pinot Nero. «Rimanevano – fa presente Cusumano – alcune incognite come, ad esempio, il vento di scirocco che, in barba all’altitudine, soffia il caldo ed innalza le temperature nei filari, su foglie ed uva ma, fortunatamente, sono giornate sporadiche e non creano danni». Si ottiene così, con l’affinamento in barrique per otto mesi e sotto la supervisione dell’enologo Mario Ronco, un vino seducente, di perfetto equilibrio e grande classe, ottimo ambasciatore di un’azienda che, nel giro di pochi anni, è diventata un simbolo del dinamismo e dell’innovazione dell’enologia siciliana riuscendo a trasferire la cultura locale su una scala globale e portando i suoi vini sulle tavole di tutto il mondo.

Vini che recano sempre con sé un pezzo di terra e di storia di Sicilia, come questo Pinot Nero annata 2008 (la seconda messa in bottiglia), caratterizzato da un luminoso colore rubino con riflessi cerasuoli e da un fresco ed accattivante impianto olfattivo in cui predomina il fruttato, con note delicate di ciliegia, prugna e lampone in alternanza. Al gusto la suadenza del Pinot Nero lascia spazio a tannini fini, perfettamente fusi con sentori di vaniglia. Finale intenso e persistente al palato, come si conviene ad un campione. Per apprezzarlo al meglio, accompagnarlo con una gustosa tagliata di tonno, su diretto suggerimento del produttore.

(© pubblicato su “Mondo Agricolo” 3/2011)

Cusumano

Contrada San Carlo

90047 Partinico (PA)

Tel. 091 8903456, fax 091 8907933

www.cusumano.it

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